Il poeta Ghiannis Ritsos è nato a Monemvasià nel 1909. Dedito alla poesia fin dalla prima adolescenza, si è accostato, appena diciassettenne, all’ideologia marxista, che ha segnato tutta la sua vita. Provato da drammatiche vicende esistenziali, ma dotato di straordinaria capacità di sopportazione e resistenza, ha sempre lottato per l’affermazione dei principi di uguaglianza e giustizia, e per questo è stato ripetutamente perseguitato dai regimi totalitari, che hanno anche proibito la lettura delle sue opere. Ritsos individua nella poesia lo strumento privilegiato per la comunicazione tra gli uomini: questo spiega l’imponenza della sua opera letteraria (più di 100 raccolte poetiche), che gli ha valso meritati riconoscimenti, tra i quali il Premio Nazionale Greco di Poesia e il Premio Lenin. È morto nel 1990.